Fisioterapia Olistica

Hai deciso di inaugurare l'anno nuovo iniziando a praticare il Qi Gong? Allora saprai sicuramente quanti e quali sono i suoi benefici. Questa antica ginnastica medica cinese, che lavora non solo sul corpo ma anche su mente e spirito, è in grado di riequilibrare numerosi disturbi. Puoi leggere qui gli effetti di questa pratica provati scientificamente. Ma numerosi altri effetti si possono sperimentare direttamente! Tra i benefici del Qi Gong dimostrati dalla scienza ci sono quelli sul cuore e sulla pressione arteriosa. Molti praticanti di Qi Gong riferiscono di sentire molto calore ed una grande energia al termine della pratica. La scienza ufficiale spiega questo fenomeno con una migliore circolazione e un più efficace drenaggio linfatico. Il Qi Gong classico, infatti, costituito da una concatenazione di movimenti lenti legati al respiro e da una serie di automassaggi, facilita il ritorno venoso e linfatico. Gli esercizi di Qi Gong possono variare in term

Quanto tempo al giorno dedichi a lavarti i denti? Diciamo 15 minuti in circa tre volte. Da molto tempo questa azione fa parte delle tue abitudini quotidiane e non ti pesa. Anzi, se ti capita di non poterlo fare, avverti un senso di disagio e senti la mancanza di quella sensazione di pulito e di fresco dopo avere spazzolato i denti ben bene. Prenderti quotidianamente cura della tua cervicale richiede solo 5 minuti e, se soffri di cervicalgia cronica, è un’abitudine che ti consiglio vivamente di prendere. Da oggi. Ecco dunque un buon modo di iniziare il 2018: decidi oggi di dedicare 5 minuti al giorno, tutti i giorni, alla tua cervicale. Con esercizi molto semplici, da fare magari la mattina dopo esserti lavato i denti e la sera prima di andare a dormire. Quali esercizi? Certamente i più semplici ed efficaci! Li ho selezionati dallo Yoga e dal Qi Gong e li uso con successo su me stessa da molto tempo. Eccoli di seguito: 1. Usa la lingua Con la bocca chiusa, passa la lingua in sens

Studi recenti affermano che il Qi Gong consente di ristabilire la connessione corpo-mente-anima. Dunque questa pratica va oltre quello che fanno molti altri tipi di esercizi, agendo ad un livello più profondo ed emotivo. Alcuni dei benefici mentali associati al Qi Gong includono uno sviluppo spirituale più profondo, fiducia nel corpo, una migliore attenzione e un senso più profondo di connessione con gli altri. Una revisione del 2014 pubblicata nell'International Journal of Behavioral Medicine ha evidenziato che il Qi Gong ha effetti benefici su una serie di indicatori di benessere psicologico, tra cui la depressione, l'ansia, la gestione generale dello stress e l'auto-efficacia. Dato che lo stress e la digestione sono strettamente collegati, il Qi Gong può anche aiutare persone con problemi di gastrite e ulcere. Il Qi Gong aiuta a migliorare le funzioni del sistema nervoso parasimpatico e ciò riduce l'iperattività del corpo e della mente, abbassa il nervosismo

L'INVERNO, secondo la Medicina Tradizionale Cinese, è la stagione che si trova nel quadrante Nord cui appartiene il movimento ACQUA legato a Reni e Vescica. Il freddo e il buio di questa stagione ci invitano a rallentare. Questo è il periodo dell'anno più adatto per riflettere sulla nostra salute, rifornirci di energia e conservare la forza. L'Inverno esprime il massimo della natura Yin: è inattivo, freddo e umido. E' necessario rimanere introspettivi, a riposo e consolidare il proprio Qi durante lo svolgersi della stagione in preparazione dell'esplosione di vita e di energia che avverrà in Primavera. Per quanto riguarda l'alimentazione è importante prediligere i cibi riscaldanti: zuppe e stufati, tuberose, fagioli, miso e alghe, aglio e zenzero. Mangiare zuppe calde, cereali integrali, noci tostate aiuta a riscaldare il corpo e ad assicurarci il giusto nutrimento. Le principali raccomandazioni sullo stile di vita sono: andare a dormire presto, riposare ben

Il Qi Gong è molto diffuso tra gli adulti di mezza età. Molti praticanti ritengono che li aiuti a riconquistare flessibilità, forza e calma, inoltre sembra ridurre il rischio di caduta e di contrarre malattie, diminuendone in ogni caso il tempo di recupero. Uno studio del 2005 pubblicato sul Journal of Gerontology ha scoperto che un programma di Qi Gong di almeno 2 volte a settimana dopo 6 mesi può ridurre significativamente il numero di cadute, il rischio di cadere e la paura di cadere nei pazienti di età superiore a 70 anni. lo stesso studio h a anche trovato che i pazienti hanno sperimentato miglioramenti significativi nelle funzioni generali e nelle prestazioni fisiche, anche quando essi erano fisicamente inattivi e limitati nelle loro capacità prima dello studio. Il Qi Gong non richiede attrezzature, può essere eseguito quasi ovunque e può essere adattato alle esigenze del singolo individuo a seconda dei suoi obiettivi e delle sue capacità fisiche. Que

Molteplici possono essere le cause fisiche di un dolore alla schiena e al collo: un'ernia del disco, l'artrosi, una postura scorretta, una deformità spinale o una lesione, solo per citarne alcune. Molti di noi hanno ampiamente beneficiato delle cure fisioterapiche o osteopatiche nei casi in cui il dolore era dovuto ad un disallineamento della colonna vertebrale. Ci sono una varietà di approcci in questi ambiti, dalla stimolazione energetica all'effettivo aggiustamento attraverso opportune manovre e manipolazioni. Se hai un mal di schiena acuto o cronico, è una buona idea trovare un medico di cui ti fidi per aiutarti a identificare la causa fisica del dolore e trattarlo correttamente. Quando è possibile, ovviamente, la prevenzione è il punto di partenza.  Mantenere la schiena e il collo flessibili Personalmente sono molto grata al Qi Gong, che pratico da diversi anni. Ho alcune sequenze di base che eseguo regolarmente per mantenere il collo e la col

Il mal di testa da cervicale è un sintomo secondario generato da un problema al collo. La buona notizia, in questo caso, è che risolvendo il problema del collo il mal di testa può essere alleviato. I ricercatori ritengono che il mal di testa da cervicale rappresenti tra il 4% e il 22% di tutti i mal di testa osservati clinicamente. (Racicki et al., 2013; Watson 2014) PERCHE' UN PROBLEMA CERVICALE PUO' DARE MAL DI TESTA? Il mal di testa può derivare dalla compromissione di una serie di strutture muscolo-scheletriche e neurovascolari situate nella parte superiore del collo. Queste includono le articolazioni delle prime vertebre cervicali (atlante e epistrofeo), l'articolazione C2-C3, i muscoli del collo, i nervi cervicali. Una disfunzione in queste aree può innescare segnali di dolore che viaggiano attraverso il nucleo del trigemino (TCN) nel tronco cerebrale. Questa informazione viene quindi trasmessa al cervello e interpretata come un mal di testa (Bogduk 2003). ART

In generale, uno scricchiolio del collo non indica un problema rilevante. Tuttavia, è importante sapere che dovrebbe essere consultato  un medico  se lo scricchiolio del collo si accompagna ad uno dei seguenti fattori:  Dolore o gonfiore - Il crepitio del collo associato a dolore o gonfiore potrebbe indicare l'osteoartrite o qualche altro tipo di processo infiammatorio nelle articolazioni del collo.  Incidente o infortunio recente - Se il collo fa nuovi rumori di crepitio o di sfregamento dopo un trauma, come un incidente d'auto o una caduta, allora questo potrebbe indicare un cambiamento strutturale che deve essere verificato da un operatore sanitario qualificato.  Frequente o costante - Se il crepitio del collo è costante, ad esempio se il rumore può essere ricreato ogni volta o quasi ogni volta che l'articolazione viene spostata, allora questo potrebbe segnalare un problema nella funzione articolare, specialmente se accompagnato da dolore. Chirurgi

La maggior parte delle persone prima o poi percepisce una sabbiolina o degli scrosci nel collo durante il movimento. Questi suoni, chiamati anche crepiti, sono solitamente indolori e in genere non rappresentano nulla di grave. Tuttavia, se lo scroscio o la sensazione di sabbia nel collo è accompagnato da dolore, gonfiore o altri sintomi, può rappresentare un problema che deve essere controllato da un professionista sanitario qualificato. Possibili cause La sabbia nel collo è la classica sensazione che si sperimenta durante le rotazioni del collo in presenza di artrosi cervicale. L’artrosi è un processo degenerativo, cronico e progressivo che interessa le cartilagini articolari. Accade che la cartilagine si assottigli e si formino delle piccole “escrescenze” ossee dette osteofiti. Il crepito, a volte chiamato crepitazione o cavitazione, si riferisce a qualsiasi tipo di rumore o sensazione, come un suono di schiocco o uno sfregamento che si sente durante il movimento del co

Tutti noi proviamo dolore di tanto in tanto. Quando ti tagli un dito o stiri un muscolo, il dolore è il modo in cui il tuo corpo ti dice che c'è qualcosa che non va. Una volta che l'infortunio guarisce, tuttavia, smetti di sentirlo. Il dolore cronico è diverso. Il tuo corpo continua a far male per settimane, mesi o addirittura anni dopo l'infortunio. I medici definiscono in genere il dolore cronico come un dolore che dura per 3/6 mesi o più. Il dolore cronico può avere un impatto importante sulla vita quotidiana e sulla salute mentale. Ma è possibile trattarlo con un progetto sinergico medico-paziente. Da dove proviene il dolore cronico? La sensazione di dolore deriva da una serie di messaggi che attraversano il sistema nervoso. Quando ti fai male, la ferita accende i recettori del dolore in quella zona. Essi mandano un messaggio sotto forma di un segnale elettrico, che viaggia da nervo a nervo fino a raggiungere il tuo cervello. Il cervello elabora il segn

Il dolore alla tua cervicale non passa? Quante volte hai avuto un collo rigido o la cervicale bloccata ? 9 persone su 10 ne soffrono almeno una volta nella vita e in genere non desta preoccupazioni. Può verificarsi per molte ragioni, ad esempio a causa della tensione muscolare dovuta alle molte ore di lavoro seduti con una cattiva postura oppure può dipendere da un lavoro faticoso svolto trasportando pesi o con le braccia alzate (pittori, muratori, facchini, ecc.). Il dolore al collo può anche essere il risultato di un infortunio o di un incidente stradale o può venire dopo uno sforzo muscolare da sovraccarico durante l'esercizio fisico. Spesso è dovuto all'artrosi, che interessa tutte le nostre articolazioni soprattutto, ma non solo, con l’avanzare dell’età. Come riconoscere il dolore cervicale? Ecco i principali sintomi: dolore al collo che peggiora se si tiene la testa in un’unica posizione rigidità o spasmi nei muscoli del collo difficoltà a muovere la