Soffri di dolore cronico? Come riconoscerlo e gestirlo
Tutti noi proviamo dolore di tanto in tanto. Quando ti tagli un dito o stiri un muscolo, il dolore è il modo in cui il tuo corpo ti dice che c'è qualcosa che non va. Una volta che l'infortunio guarisce, tuttavia, smetti di sentirlo.
Il dolore cronico è diverso. Il tuo corpo continua a far male per settimane, mesi o addirittura anni dopo l'infortunio. I medici definiscono in genere il dolore cronico come un dolore che dura per 3/6 mesi o più.
Il dolore cronico può avere un impatto importante sulla vita quotidiana e sulla salute mentale. Ma è possibile trattarlo con un progetto sinergico medico-paziente.
Da dove proviene il dolore cronico?
Di solito il segnale si interrompe quando viene risolta la causa del dolore - il tuo corpo ripara la ferita al dito o al muscolo strappato. Ma con il dolore cronico, i segnali nervosi continuano ad afferire al sistema nervoso centrale anche dopo che sei guarito.
Quali condizioni causano dolore cronico?
A volte il dolore cronico può iniziare senza una causa evidente. Ma per molte persone, inizia dopo una lesione o a causa di un’alterata condizione di salute. Alcune delle cause principali includono:
• Infortuni o interventi chirurgici
• Problemi alla schiena
• Emicrania e mal di testa
• Artrite
• Danni ai nervi
• Infezioni
• Fibromialgia, una condizione in cui le persone sentono dolore muscolare in tutto il corpo
Sintomi
Il dolore cronico può variare da lieve a grave. Può continuare giorno dopo giorno o andare e venire. Il dolore può avere le seguenti caratteristiche:• Sordo
• Pulsante
• Ardente
• Puntiforme
• Stringente
• Pungente
• Indolenzimento
• Rigidità
A volte il dolore è solo uno dei molti sintomi, che possono includere anche:
• Sentirsi molto stanco
• Inappetenza
• Problemi di sonno
• Cambiamenti di umore
• Debolezza
• Mancanza di energia
Dolore cronico e salute mentale
Il dolore cronico può interferire con la tua vita quotidiana, impedendoti di fare le cose che vuoi e devi fare. Può avere un impatto sull'autostima e farti sentire arrabbiato, depresso, ansioso e frustrato.
Il collegamento tra le tue emozioni e il dolore può creare un circolo vizioso. Quando hai dolore è più probabile che sentirti depresso. Questo può rendere il tuo dolore ancora più difficile da sopportare. Il legame tra depressione e dolore è il motivo per cui i medici usano spesso gli antidepressivi come trattamento per il dolore cronico.
Il dolore interferisce anche con il sonno e aumenta i livelli di stress. Sia la mancanza di sonno che lo stress possono rendere il dolore più forte.
Quale aiuto per il dolore cronico?
Se il dolore non sembra migliorare è certamente importante consultare il proprio medico di base o uno specialista del dolore. Possono aiutarti a trovare sollievo, e in questo modo il dolore non ti impedirà di vivere la tua vita.Ci sono varie strategie che si possono utilizzare per affrontare efficacemente il dolore cronico. Oltre ai farmaci allopatici si può ricorrere ad un approccio di tipo olistico, che include tecniche di rilassamento, terapia fisica, agopuntura, fitoterapia e aromaterapia nonché veri e propri cambiamenti dello stile di vita, che includono la nutrizione e l’igiene del sonno.
Esiste anche un approccio basato sulla stimolazione del nervo vago, responsabile della nostra percezione di rilassamento e detensione. La medicina occidentale ricorre alla stimolazione elettrica, ma esistono anche antiche tecniche olistiche basate sulla vibrazione e sui suoni in grado di raggiungere splendidi risultati senza bisogno di tecniche più o meno invasive fisicamente.
Leggi anche: Dolore e nervo vago: frontiera terapeutica o antica saggezza?
Riferimenti:
https://www.webmd.com
http://www.arizonanaturalmedicalcenter.com
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