Tutto a causa della postura?


Quante volte ci siamo sentiti dire (o abbiamo detto) è tutto a causa della postura? Un dolore alla schiena, un'anca che non ci fa dormire, un mal di testa con annesso dolore al collo.

E' davvero tutto a causa della postura?

Ovviamente dobbiamo escludere traumi, patologie di tipo reumatologico e neurolologico. Ma se qualsiasi indagine risulta negativa allora non resta che la postura?


Si e no.

Si, perché le lunghe ore davanti al computer, la testa china sullo smartphone, un lavoro dove si usano molto le braccia, possono davvero modificare la postura con conseguenze dolorose. Lo stesso dicasi per lunghi esercizi ad uno strumento musicale che ci costringe a tenere una posizione non simmetrica, oppure uno sport come il tennis o il golf che impegna la nostra muscolatura in modo non equilibrato.

Un'errata postura non solo determina uno squilibrio della muscolatura con conseguenti dolori muscolari e articolari ma ci fa respirare in modo meno efficace e può essere causa di disturbi all'apparato digerente.

Senza considerare l'impatto sul nostro umore e sul nostro aspetto! Sembriamo tristi, spenti, apatici e annoiati. Ci chiudiamo fisicamente ma anche emotivamente, spegnendo la nostra vitalità. E appariamo più goffi e insicuri, più vecchi e cupi.




No, perché la postura è anche il risultato del nostro stato interiore. Se stiamo attraversando un momento di depressione, dispiacere, frustrazione certamente tenderemo a chiudere le spalle e a ripiegarci su noi stessi. Se abbiamo rabbia e conflitto interno forse potremmo digrignare i denti e stringere le mandibole tutte le notti. Se siamo ansiosi potremmo respirare in modo superficiale e magari trattenere inconsapevolmente il fiato creando così una contrattura del muscolo della respirazione, il diaframma. Oppure potremmo mangiare in modo compulsivo mettendo su chili che cambiano la nostra postura.

Allora una postura scorretta può essere il risultato di FATTORI ESTERNI: studio, tipo di lavoro, sport, hobby, o di FATTORI INTERNI: stati emotivi molto forti. Spesso questi fattori si sommano.

COSA FARE se vogliamo riacquistare una buona postura e risolvere i disagi che ne conseguono?


  • Innanzitutto è necessario ricercare TUTTI i fattori in gioco nel nostro caso specifico
  • In secondo luogo è oppurtuno definire un programma PERSONALIZZATO
  • Il programma deve prevedere il giusto MOVIMENTO, in grado di allungare e rinforzare la muscolatura proprio laddove ce n'è bisogno
  • E' importantissimo lavorare con il nostro RESPIRO, liberando il diaframma e con esso molti blocchi fisici ed emotivi
  • In base alle nostre specifiche esigenze dobbiamo lavorare anche con le EMOZIONI per imparare a gestirle liberando la nostra forza vitale

Il Qi Gong è un approccio molto utile per affrontare i disturbi posturali: nel 90% dei casi un anno di pratica costante del Qi Gong è in grado di restituire elasticità, forza e gioia di vivere con un miglioramento evidente e duraturo della postura. Ciò significa dire addio ai dolori e alle limitazioni nella vita quotidiana!

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