Quanti tipi di dolore cervicale esistono?

 https://brickellmensproducts.com/blogs

La cervicalgia, ossia il dolore al tratto cervicale della colonna vertebrale, affligge un gran numero di persone in Italia. Essa si presenta con dolore e rigidità generale nella regione del collo, che può estendersi alle spalle, alle braccia, alle mani o alla testa. I muscoli possono essere doloranti e tesi. Può essere associata cefalea da lieve a grave.
Alcuni episodi di dolore al collo non hanno cause anatomiche identificabili, ma molti tipi di dolore cervicale e dolore al braccio possono essere collegati a una causa generica (come la tensione muscolare) o a una condizione diagnosticabile (come ernia cervicale o stenosi cervicale).

In generale la causa principale del dolore cervicale è dovuta all'invecchiamento della colonna vertebrale. Infatti, con l'invecchiamento della colonna vertebrale i dischi intervertebrali (cuscinetti che si trovano tra una vertebra e l’altra) possono degenerare ed erniare. Le articolazioni possono diventare artrosiche, può verificarsi stenosi (restringimento del canale spinale) e può svilupparsi instabilità.

Inviduiamo quattro tipologie di dolore cervicale:

1. Cervicalgia muscoloscheletrica, che riguarda solo la componente muscolare e/o ossea. Alcune cause possono essere il colpo di frusta, dormire in posizione sbagliata o un sovraffaticamento muscolare (lavori ripetitivi con le braccia, o sforzi intensi come sollevare una valigia pesante).

2. Radicolopatia: in questo caso si avrà dolore al collo e alle braccia dovuto alla compressione di una radice nervosa. I sintomi sono dolore alle braccia, intorpidimento o debolezza. 

3. Mielopatia: in questo caso i sintomi associati al dolore al collo sono debolezza del braccio e/o delle gambe, intorpidimento perdita di sensibilità o problemi di deambulazione. La causa è una pressione sul midollo spinale.

4. Tumore spinale o infezione. Si può ipotizzare questa causa se il dolore cervicale è prolungato e/o crescente ed è accompagnato da mancanza di appetito, perdita di peso non desiderata, nausea e vomito, o febbre/brividi/vertigini.

Il dolore cervicale può essere acuto o cronico.

Il dolore acuto si verifica improvvisamente da una lesione o da uno stress. La maggior parte delle volte il dolore al collo si risolve entro 7-10 giorni fino a 3 settimane con il riposo, il calore e gli antidolorifici da banco. Per i sintomi che persistono più a lungo di alcune settimane, si raccomanda una valutazione approfondita da parte di un medico di base. Il medico richiederà generalmente raggi X e risonanza magnetica e prescriverà una terapia conservativa. La terapia conservativa può includere antinfiammatori, antidolorifici, iniezioni, terapia fisica, agopuntura e cure fisioterapiche.

Il dolore cronico è definito come dolore al collo che dura più di tre mesi. In questo caso, prima di ricorrere alla terapia del dolore o alla chirurgia è possibile provare a gestire il dolore in modo olistico (Soffri di dolore cronico? Come riconoscerlo e gestirlo)

Soffri di dolore cervicale?
Prenota subito il tuo primo appuntamento
presso lo Studio di Fisioterapia Olistica Viterbo
+39 328 673 85 83 

Commenti

Post popolari in questo blog

Cos'è quella sabbia che senti quando muovi il collo?

Perché gli occhiali ti stanno causando dolore cervicale?

Mal di testa muscolotensivo: cosa fare?