Muscoli in salute dopo i 60 anni: come nutrizione e movimento aiutano a vivere meglio
Con il passare degli anni, è normale accorgersi che alcune cose diventano più faticose: salire le scale, sollevare pesi, camminare a lungo. Ma non sempre questo deve essere accettato come “normale”. Dietro questa stanchezza, c’è spesso un processo silenzioso ma importante: la perdita di muscoli, chiamata sarcopenia.
Cos’è la sarcopenia e perché è importante conoscerla
La sarcopenia è la perdita di massa muscolare e forza che avviene con l’età. Colpisce molte persone dopo i 60 anni, ma può iniziare già dai 40 se non ce ne prendiamo cura. I muscoli non servono solo a muoversi: proteggono le ossa, aiutano l’equilibrio, sostengono la postura e la salute generale. Quando i muscoli si indeboliscono:
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aumenta il rischio di cadute e fratture;
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si fatica a fare le cose di tutti i giorni;
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si perde autonomia.
Ma la buona notizia è che si può fare moltissimo per rallentare o addirittura invertire questo processo, anche in età avanzata.
Due alleati fondamentali: nutrizione e movimento
Mangiare bene per nutrire i muscoli
Dopo i 60 anni, il corpo ha più bisogno di proteine, ma spesso se ne mangiano troppo poche. Le proteine sono i “mattoni” dei muscoli: senza di esse, il corpo fa fatica a mantenerli forti.
Ecco alcuni consigli pratici:
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Almeno 1 porzione di proteine ad ogni pasto (colazione, pranzo, cena);
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Privilegiare cibi come: uova, pesce, carne magra, legumi, frutta secca, latticini, tofu;
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Se l’appetito è scarso o ci sono difficoltà a masticare, si possono usare frullati proteici o bevande arricchite, sempre dopo aver chiesto consiglio al medico o al nutrizionista.
Anche la vitamina D, gli omega-3 e alcuni integratori come creatina e leucina possono aiutare la salute muscolare, ma vanno valutati caso per caso con uno specialista.
Muoversi ogni giorno, anche poco
Il movimento è la “medicina” più efficace per contrastare la perdita muscolare. Non serve andare in palestra o fare sforzi esagerati. Bastano:
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camminate quotidiane;
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esercizi per alzarsi e sedersi da una sedia;
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semplici pesetti o elastici per rafforzare braccia e gambe;
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movimenti dolci come quelli del Tai Chi o del Qi Gong.
L’ideale è un’attività regolare, fatta almeno 2-3 volte a settimana, adattata alle proprie forze e capacità. È utile farsi seguire da un fisioterapista o un esperto del movimento per imparare gli esercizi giusti in sicurezza.
Come capire se i muscoli stanno perdendo forza
Ecco alcuni segnali da non ignorare:
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ti capita di inciampare o cadere più spesso?
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fai fatica ad alzarti da una sedia senza aiutarti con le mani?
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senti le gambe deboli o cammini più lentamente del solito?
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hai perso peso senza volerlo?
Se noti uno o più di questi segnali, parlane con il tuo medico o fisioterapista. Esistono test semplici e veloci per controllare la forza e la funzionalità muscolare.
La tua salute muscolare vale il tuo futuro
Prendersi cura dei propri muscoli è una forma di amore per sé stessi. Significa:
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camminare senza paura;
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restare attivi e autonomi;
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godere di una buona qualità di vita.
Non è mai troppo tardi per iniziare. Ogni piccolo gesto conta: un’alimentazione più ricca di proteine, una passeggiata al sole, qualche esercizio in casa. I muscoli, anche da anziani, possono migliorare.
Vuoi iniziare a prenderti cura della tua forza oggi stesso?
Parla con un fisioterapista esperto in salute dell’invecchiamento: potrà consigliarti un piano alimentare e di esercizi adatto a te. I muscoli sono vita. E ogni anno che passa è un’occasione per rinforzarli, con gentilezza e consapevolezza.
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